Link building senza segreti: Majestic e Link Assistant

Ottenere un profilo di backlink di qualità è fondamentale per un sito che voglia apparire tra i primi posti su Google.

Un buon lavoro di link building parte dall’analisi dei concorrenti e ha come obiettivo un aumento di popolarità del proprio sito. Ecco perché in questo articolo ti parlo di due straordinari tool utilizzati dai professionisti del SEO per semplificare l’attività di link building in maniera molto efficace: Majestic e Link Assistant.

Majestic, il tool perfetto per l’analisi dei link

Majestic Site Explorer ti permette di analizzare i backlink dei competitor e di cercare di fare lo stesso lavoro per il tuo sito. Per utilizzarlo non devi far altro che inserire nell'apposita barra l’URL o il naked domain del sito che vuoi monitorare. Se vuoi le cose ancora più comode, puoi scaricare l’estensione di Majestic per Chrome: con un solo click avrai modo di conoscere alcuni dei valori principali che ti servono.

Le metriche di Majestic: Trust Flow e Citation Flow

Majestic ha ideato due metriche fondamentali per l’analisi di un sito: Trust Flow e Citation Flow, che rispettivamente indicano qualità e quantità dei link ricevuti da un sito.

Majestic Trust Flow vs Citation Flow

Conoscere questi due valori è molto importante: se vuoi chiedere ad un webmaster di inserire un link verso il tuo sito, verifica prima il suo Trust Flow con Majestic. Per aumentare l’autorevolezza del tuo sito, infatti, ricevere un link da un sito di qualità inferiore al tuo servirebbe ben poco.

Inoltre, se ti accorgi che il sito in analisi ha un Citation flow che supera di molto (diciamo del doppio) il Trust flow, allora probabilmente c’è qualcosa che non va. Chi gestisce il sito potrebbe aver adottato delle strategie SEO sbagliate, cercando di ottenere migliaia di link di scarso valore che incidono negativamente sul ranking.

Backlinks e Referring Domains

La scheda Backlinks di Majestic fornisce una lista di backlink del sito che stai monitorando. Non solo ciò ti permette di scoprire URL e dominio di provenienza, ma anche i relativi Trust Flow e Citation Flow, gli anchor text utilizzati per il backlink, e la tipologia di link (immagine, nofollow, ecc.).

La scheda Referring Domains offre informazioni simili, raggruppando tutti i backlink provenienti da un unico dominio all’interno di un solo gruppo. In questo modo puoi farti un’idea di quali domini sia meglio evitare perché troppo “spammosi”, e quali invece di cui vale la pena cercare i contatti.

Link Assistant, il top per gestire i contatti con i webmaster

Link Assistant è il tool perfetto per chi vuole gestire le attività di digital PR e guest posting all’interno di un solo strumento. Link Assistant ti dà la possibilità di importare un’intera lista di potenziali blog da contattare per i quali trova in automatico gli indirizzi e-mail. Purtroppo lo scraping automatico dei contatti non funziona sempre al meglio, tuttavia si tratta solo di una delle svariate potenzialità del tool.

Link Assistant

La cosa per cui Link Assistant è più interessante riguarda la gestione di un archivio di URL per i quali puoi annotare, ad esempio, i nomi dei webmaster, parametri come Trust Flow e Citation Flow, il prezzo richiesto dal sito per un articolo sponsorizzato, e qualunque altra informazione desideri tenere sott’occhio.

Immagina di dover contattare diversi webmaster per richiedere un backlink. Basta che ti prepari un template della mail di richiesta che vuoi inviare e il gioco è fatto! Con Link Assistant puoi infatti inviare e-mail multiple, risparmiando un sacco di tempo e pensando solo a portare a casa i risultati.