2 tool per il monitoraggio di cui non puoi fare a meno

Arrivare tra i primi posti su Google è una sfida che puoi vincere solo utilizzando gli strumenti giusti.

Molti dei tuoi competitor sono sul mercato già da anni, e nel corso del tempo la loro presenza online si è rafforzata. Come batterli, allora? Intercetta le keyword utilizzate dai concorrenti e pianifica la tua strategia con SEMrush e SEO Zoom, due tool molto utilizzati dai professionisti del digital marketing. Entrambi gli strumenti offrono una serie di funzionalità utili in ottica SEO e SEM, tra cui:

  • Site audit
  • Position tracking
  • Analisi competitor
  • Keyword search

La differenza principale sta nel fatto che, mentre SEMrush monitora principalmente keyword e domini stranieri, SEO Zoom si concentra sui risultati in italiano.

SEMrush – Analisi on-site e ricerca delle keyword

    Per accedere alle informazioni e scoprire come si posizionano i tuoi competitor, crea un progetto su SEMrush e assicurati di effettuare un’analisi completa del tuo sito. È molto semplice e ti guiderò passo dopo passo.

    SEMrush SEO

     

    • Vai su http://semrush.com ed effettua il login. Tieni presente che un account gratuito ti permetterà di creare un solo progetto.
    • Nel menù a sinistra, all’interno della sezione “Progetti”, clicca su “Crea il mio primo progetto”. Inserisci il dominio che sarà oggetto della tua analisi e il nome del progetto.
    • Si aprirà una pagina dove potrai selezionare diversi tipi di analisi. In questo momento ci interessano principalmente Site audit e Position tracking.

    Site audit di SEMrush

    Site audit è una funzionalità di SEMrush che ti permette di controllare l’ottimizzazione del tuo sito.

    Accedi allo strumento e imposta l’analisi del root domain (ad esempio: nomesito.it); lancia l’applicazione e preparati a scoprire i risultati. NB: La versione gratuita di SEMrush consente purtroppo di analizzare solo 100 pagine di un dominio.

    Site audit di SEMrush

    Site audit evidenzierà lo “stato di salute” del tuo sito e ti darà alcune indicazioni su errori ed elementi da correggere: attributi alt delle immagini mancanti, link rotti, pagine senza meta description, title tag duplicati, h1 mancanti… e così via.

    Una volta identificati gli elementi da sistemare, non devi far altro che correggerli uno ad uno in modo da migliorare le performance del tuo sito. Puoi anche confrontare i risultati dell’ultimo audit con altri più vecchi, e controllare se ci sono stati miglioramenti.

    Position tracking di SEMrush

    Questa funzionalità ti permette di monitorare il posizionamento delle keyword del tuo sito in rapporto ai siti competitor.

    Apri lo strumento Position tracking e imposta le configurazioni di base: root domain, device e location da monitorare. Poi, aggiungi i competitor che vuoi tenere sott’occhio. Nella schermata successiva aggiungi le keyword di tuo interesse (puoi farlo manualmente, oppure esportando le parole chiave da Google Analytics o dallo stesso SEMrush).

    Position tracking di SEMrush

    Avvia lo strumento e scopri come si posizionano il tuo sito e i siti concorrenti per le keyword inserite. Grazie a Position tracking riceverai aggiornamenti quotidiani sul posizionamento delle parole chiave.

    Analisi dei competitor e keyword search

    Se non conosci i tuoi potenziali competitor e le chiavi con cui si posizionano, segui questi semplici passaggi:

    • Nella barra di ricerca della dashboard di SEMrush, imposta “Ricerca organica” e scrivi il nome del tuo sito.
    • Nella sezione “Competitor” scoprirai i tuoi concorrenti, calcolati in base alle ricerche organiche per cui si posiziona il sito.
    • Clicca sull’URL di un competitor e analizza il sito: avrai la possibilità di scoprire una lista di parole chiave per cui si posiziona e i link che puntano al sito.

    Un altro metodo per allargare la lista di keyword di tuo interesse consiste nell’inserire una parola chiave nella barra di ricerca della dashboard di SEMrush, impostando “Keyword correlate”. Scoprirai molti dati interessanti: volume di ricerca, trend (interesse nel tempo) e principali competitor per quella chiave.

    SEO ZOOM – Un tool per analisi tutto italiano

    Oltre a monitorare un numero nettamente superiore di keyword italiane, SEO Zoom presenta diversi strumenti utili per l’analisi di parole chiave e per il copywriting. A differenza di SEMrush, la versione gratuita del tool non permette la creazione di un progetto completo; per questo motivo ci concentriamo sulle funzionalità free, che comunque permettono analisi interessanti.

    Panoramica dominio/URL di SEO Zoom

    Inserisci nel campo di ricerca in alto il dominio o l’URL che vuoi analizzare. Il tool ti presenterà molti dati utili, tra cui:

    • Traffico mensile
    • Numero di keyword posizionate
    • Valore del traffico Adwords per le keyword posizionate
    • Zoom Rank (indice di autorevolezza del tool)
    • Keyword migliori
    • Competitor organici

    Grazie alla panoramica di un sito competitor scoprirai nuove keyword da utilizzare sul tuo sito, oltre a una lista di potenziali siti da contattare per ottenere un backlink. Puoi estendere l’analisi cliccando su un link all’interno della sezione “Competitor organici”, così da raccogliere un numero maggiore di informazioni che potrai sfruttare a tuo vantaggio.

    Analisi della concorrenza

    Per effettuare una rapida analisi della concorrenza, clicca su “Competizione” nel menù a sinistra e seleziona l’opzione “Dominio vs Dominio” (o "URL vs URL"). Grazie ai risultati forniti da SEO Zoom potrai scoprire quanto sono forti i competitor sulle parole chiave di tuo interesse.

    Dominio vs dominio SEO Zoom

    Nella sezione “Testa a testa”, la tabella mostrerà le keyword in comune per cui il competitor ha ottenuto un posizionamento migliore, in “Opportunità”, invece, saranno riportate le parole per le quali il competitor si è posizionato (a differenza del tuo dominio).

    Panoramica keyword di SEO Zoom

    Grazie a SEO Zoom hai l’opportunità di analizzare la keyword di tuo interesse e scoprirne molte altre correlate. Inserendo la parola chiave nell’apposito campo otterrai i seguenti dati:

    • Volume di ricerca mensile
    • Costo Adwords medio
    • Trend di ricerca (mese per mese)
    • Risultati nella SERP (solitamente fino alla pagina 5)
    • Keyword correlate

    Un’analisi di questo tipo è utile per integrare i contenuti già presenti sul tuo sito con altri a cui potresti non aver pensato (molto utili in questo senso sono le tabelle “Keyword correlate” e “Keyword con stesso Search Intent”). In entrambe i casi un valore da tenere sott’occhio è il Keyword Difficulty (KD), un parametro di SEO Zoom che segnala il livello di competizione per ogni parola chiave.